Le storie di Boby

Di cosa si tratta?

Le quattro storie del cagnolino Boby sono uno strumento utile per affrontare il tema della dipendenza di un genitore (alcolismo, tossicodipendenza ecc.) con i bambini dai 4 agli 8 anni. Nelle storie Boby deve affrontare situazioni che possono essere quelle in cui si trova un bambino che vive con un genitore dipendente. Ascoltare le storie con un bambino in questa situazione dovrebbe permettergli di riuscire a parlarne con l’adulto che è con lui e/o aiutarlo a capire la sua situazione senza dover per forza affrontarla direttamente.

Nella nostra società, il tema delle dipendenze resta un tabù, soprattutto quello della dipendenza dei genitori. Tuttavia, si tratta di situazioni frequenti sia nel nostro paese che all’estero: decine di migliaia di bambini vivono una quotidianità difficile e sono obbligati ad assumere ruoli non adatti alla loro età.

Dar loro la parola, dire a questi bambini che quello che succede non è colpa loro, che la dipendenza è una malattia e che hanno il diritto di parlarne con una persona di fiducia può aiutarli a capire che non devono sentirsi responsabili dei loro genitori, né del fatto che smettano o meno di consumare, ma che hanno il diritto di vivere come tutti i bambini della loro età.

Promuovere le competenze sociali ed emotive

Promuovere le competenze sociali ed emotive fa bene a tutti i bambini, ma fa ancora meglio ai bambini che vivono con un genitore dipendente. Aiutandoli a capire la loro situazione, incoraggiandoli ad instaurare legami anche con persone al di fuori dal loro ambiente familiare, a chiedere aiuto o a prendere le distanze dalle difficoltà che potrebbero incontrare, si aumentano i fattori di protezione.

Identificare e valorizzare le risorse di ogni bambino rafforza la sua sicurezza interiore e gli dà dei punti di riferimento e delle strategie per affrontare le difficoltà della vita. Sostenere i bambini è un gesto che può aiutarli a crescere meglio.

Come sono nate «Le storie di Boby»?

Dal 2004, Dipendenze Svizzera si impegna, con diverse azioni e progetti, a favore dei figli di genitori dipendenti, bambini troppo a lungo dimenticati. Nel 2007, con l’intento di dar loro voce, Dipendenze Svizzera ha pubblicato un libro illustrato intitolato «Boby», che parla dei problemi di alcolismo nella stretta cerchia familiare o nell’ambiente più allargato del bambino.

Destinato ai bambini tra i 5 e gli 8 anni, il libro racconta con molta sensibilità la storia del cagnolino Boby, il cui padrone ha problemi di alcol. La storia mostra ai bambini che Boby non è solo e che può trovare aiuto. Anche se i piccoli lettori non conoscono alcolisti nel loro ambiente, hanno comunque la possibilità di capire che questo tipo di sofferenza esiste e che forse è proprio quello che sta vivendo un loro compagno di classe o un loro amichetto.

Il tema centrale del libro “Boby” è l’abuso d’alcol, mentre le «Storie di Boby» ne parlano esplicitamente solo in un’unica occasione. Le storie possono essere usate per discutere con i figli di genitori con una malattia (una dipendenza o qualsiasi altra malattia, come una depressione ecc.) la quale si ripercuote direttamente sulla vita di tutti i giorni.

Il successo del libro «Boby», usato da molti professionisti dell’infanzia, e la necessità palese di avere a disposizione più strumenti gratuiti a bassa soglia per fare prevenzione tra i più piccoli ha spinto Dipendenze Svizzera a creare «Le storie di Boby».

Facili da usare e senza bisogno di grande preparazione, le storie danno ai professionisti una base per lavorare con i bambini su questo argomento. Dipendenze Svizzera ha sviluppato anche altri progetti per i figli di uno o entrambi i genitori dipendenti.

Obiettivi

  • identificare le situazioni potenzialmente problematiche per il bambino e riuscire a parlarne grazie alla distanza garantita dalla finzione;
  • incoraggiare il bambino a dare un nome alle emozioni che vive Boby e aiutarlo a riconoscere quello che vive lui, invitandolo a chiamare per nome le sue emozioni;
  • identificare le risorse di Boby e aiutare il bambino a riconoscere e a valorizzare le sue risorse interne ed esterne, nonché la sua rete di conoscenze.

Contenuti

  • 4 audiostorie
  • 4 storie scritte :

le 4 storie scritte con i margini per gli appunti personali

le 4 storie scritte e commentate, con le proposte di discussione;

  • 3 illustrazioni per ogni storia, da mostrare ai bambini durante la narrazione, e le stesse illustrazioni in bianco e nero da far colorare ai bambini, per esempio durante la seduta.
  • 2 schede illustrate con spunti per le attività:

Boby è sottosopra (per lavorare sulle emozioni);

Boby e il suo ambiente (per lavorare sulla rete)

Uso

Come si usano le storie di Boby?

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Attenzione

A cosa occorre prestare attenzione quando si usano le storie di Boby?